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VI Convegno Nazionale di Psicologia Giuridica
VI Convegno Nazionale di Psicologia Giuridica
Dal 13 al 15 giugno scorso, si è svolto a Cagliari il VI Convegno Nazionale di Psicologia Giuridica, organizzato dal Dipartimento di Pedagogia, Psicologia, Filosofia e dalla Facoltà di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Cagliari, insieme ad un comitato scientifico che ha raccolto i maggiori esperti italiani del settore.
Un programma molto ampio e articolato ha dato spazio a numerosi simposi, presentazioni e tavole rotonde, offrendo importanti momenti di riflessione e di discussione sul presente e sul futuro della psicologia giuridica e forense del nostro Paese.
Sono intervenuti i massimi esponenti della ricerca sulla testimonianza e sulla memoria, sulle neuroscienze nel processo penale, sulla giustizia riparativa, sulle ideologie e i comportamenti estremi, sul risk assessment nei reati sessuali, sulla violenza contro le donne, sulla green criminology e i reati ambientali, sulle perizie e consulenze psicologiche in ambito civile e penale.
Tra gli ospiti internazionali nel ruolo di keynote speaker hanno preso parte all’evento:
- Michat Bilewicz, Faculty of Psychology, Center for Research on Prejudice, University of Warsaw, Poland
- Sara Landström, Department of Psychology, Faculty of Social Sciences, University of Gothenburg, Sweden
- Henry Otgaar, Faculty of Law and Criminology, KU Leuven, Belgium; and Faculty of Psychology and Neuroscience, Maastricht University, Netherlands
- Karl Hanson – Professor in Public Law at the University of Geneva, Deputy Director of the University of Geneva’s Centre for Children’s Rights Studies
- Emilio Viano, President of the International Society of Criminology, New York University, USA
Questa presenza ha garantito una prospettiva di confronto internazionale sulla ricerca, sulla formazione, sui contesti forensi. L’obiettivo di questa forte internazionalizzazione, desiderata dal comitato scientifico, è stato quello di far conoscere all’estero il livello della ricerca e della riflessione propria della psicologia giuridica e forense italiana, e di diffondere una iniziale conoscenza, per gli studiosi e operatori presenti, relativa alla ricerca e che si svolge in questo ambito all’estero.
A questo evento, ricchissimo di contributi e dal forte taglio interdisciplinare, hanno partecipato oltre 200 studenti e professionisti del settore, approfittando di questa importante occasione per discutere di tematiche relative alla testimonianza e imputabilità, alla giustizia riparativa, alla consulenza per la valutazione della (in)capacità genitoriale, al carcere, trattamento e inclusione e ai reati di nuova generazione come i crimini d'odio, e tanto altro.