Resoconti
Tra metodo e desideri – 16° Convegno nazionale su qualità della vita e disabilità
Tra metodo e desideri – 16° Convegno nazionale su qualità della vita e disabilità
Il convegno sulla qualità della vita per le disabilità promosso da Fondazione Sospiro Onlus è giunto alla sua sedicesima edizione: un impegno costante sul terreno culturale e scientifico a favore delle disabilità, che dal 2006 ad oggi ha accolto oltre 7.000 persone, creando un’opportunità di confronto, apprendimento e condivisione unica nel settore dei disturbi del neurosviluppo.
L’evento di quest’anno, svoltosi lo scorso 13 e 14 settembre su piattaforma on line, è stato dedicato al metodo e ai desideri. Il metodo si fa riferimento ai temi della complessità clinica, mentre il termine desideri punta l’attenzione alla necessità di costruire percorsi di valore.
Il convegno, aperto a tutte le figure sanitarie, ma anche ad insegnanti e famiglie, ha raccolto oltre 70 contributi di clinici e ricercatori di livello nazionale e internazionale, simposi di approfondimento e sessioni plenarie con lezioni magistrali.
Gli eventi pre-convegno hanno affrontato il tema dei disturbi dello spettro autistico, nelle sue implicazioni a livello psichiatrico e di trattamento, ponendo fortemente l’accento al tema dell’inclusione.
Le tre sessioni plenarie hanno visto il contributo di Maria Luisa Scattoni, Ricercatrice presso il Servizio di Coordinamento e Supporto alla Ricerca dellʼIstituto Superiore di Sanità, con l’intervento dal titolo Disturbo dello Spettro dellʼAutismo: dalle prove di evidenza alle politiche nazionali, Thomas Szabo, PhD, BCBA-D, docente del master in analisi del comportamento per professionisti presso il Florida Institute of Technology, con l’intervento Una nuova via è possibile: ABA, ACT e autismo nellʼarco della vita, e Richard Hastings Professore presso il Centre for Educational Development Appraisal and Research della University of Warwick (UK), con la relazione Co-produrre un intervento comportamentale intensivo precoce per le famiglie di bambini con disabilità evolutive.
I simposi hanno affrontato temi più specifici, ma non di minore rilevanza, come la prospettiva ABA in Italia, assessment e formazione, psicopatologia e comportamenti problematici; senza tralasciare riferimenti più attuali all’emergenza pandemica e interventi più trasversali come quelli dedicati alla promozione del benessere.
Il convegno ha rappresentato un evento senza dubbi ricco di spunti e di contenuti che i partecipanti potranno trasferire nella loro esperienza quotidiana di professionisti, educatori e famigliari.