Il tradizionale appuntamento delle Giornate di Neuropsicologia dell’Età Evolutiva è giunto alla XVI edizione. A causa della situazione sanitaria che stiamo vivendo, le giornate di quest’anno sono state svolte online.
Il convegno è il frutto della storica collaborazione tra l’U.O.C. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione – CNR.
L’obiettivo storico delle giornate è creare un’occasione di scambio tra ricercatori e clinici mediante la condivisione di un comune approccio che va dalla diagnosi al trattamento. Un’attenzione particolare viene volta a nuove tematiche e a nuove sfide su argomenti relativi ai disturbi dello sviluppo.
Le giornate hanno previsto quattro simposi e due workshop.
La prima sessione, coordinata dalla Dott.ssa Lucangeli, è stata dedicata alla plusdotazione intellettiva e alla valorizzazione dei talenti. Sono state presentate riflessioni circa il rilevamento delle caratteristiche di plusdotazione e gli eventuali interventi.
La seconda giornata, coordinata dalla Dott.ssa Costanzo, si è concentrata su una recente sfida ovvero su “Teleriabilitazione e telemedicina”. I relatori si sono soffermati sull’uso di tecnologie per la diagnosi e il trattamento.
La terza giornata è stata dedicata al tema del linguaggio e al lavoro di equipe. Nello specifico nella mattina è stato possibile confrontarsi sulle tematiche relative alla deglutizione e al ruolo delle diverse figure professionali coinvolti nella presa in carico di bambini con disturbo dello sviluppo. Nel pomeriggio i relatori coordinati dalla Dott.ssa Caselli e dalla Dott.ssa Volterra hanno fornito dati e riflessioni su “Ripensare la comunicazione e il linguaggio in una nuova visione teorica”.
Infine, l'ultima sessione coordinata dalla Dott.ssa Mandolesi si è focalizzata sui processi cognitivi coinvolti nel corso dell’attività motoria e le implicazioni per i disturbi del neurosviluppo.
Grazie alla collaborazione e al contributo delle case editrici Hogrefe ed Erickson la segreteria scientifica ha premiato tre poster che si sono distinti per l’interesse clinico, per la metodologia e per la chiarezza espositiva.