Anche quest’anno si è svolto il tradizionale appuntamento delle Giornate di aggiornamento sull’uso degli strumenti in psicologia dello sviluppo, organizzato dalla rivista Psicologia Clinica dello Sviluppo, dalla Società editrice il Mulino e da AIRIPA, Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento in Psicopatologia dell’Apprendimento.
L’evento, originariamente previsto per il mese di marzo, a causa dell’emergenza COVID-19, è stato posticipato alo scorso 27 e 28 novembre, e ha assunto la forma della web conference.
Questo ovviamente non ha pregiudicato la qualità degli interventi e a ha consentito a tutti i partecipanti di mantenere una forma di aggiornamento e di scambio rispetto all’attività clinica in età evolutiva.
Nel corso delle due giornate di presentazioni, workshop e tavole rotonde gli iscritti hanno potuto porre domande e interagire con i relatori.

I lavori si sono aperti con la lectio magistralis di Pier Francesco Ferrari (CNRS LYON) dedicata ai Meccanismi di plasticità ed effetti delle esperienze precoci nello sviluppo, un contributo di grande interesse che ha offerto molti spunti di riflessione per tutti coloro che lavorando e sono a contatto con i bambini. 
Da segnalare anche la tavola rotonda L’affidamento congiunto. Separazioni conflittuali e cogenitorialità, che ha discusso buone pratiche ma ha messo in luce anche il ruolo, non sempre chiaro, delle diverse figure professionali coinvolte in questi contesti.

Molti gli strumenti di valutazione e i programmi di intervento presentati. 
Tra le grandi novità e le nuove edizioni: la taratura italiana delle Griffith-III, la nuova edizione aggiornata al DSM-5 della K-SADS-PL, l’adattamento italiano delle Wechsler Memory Scale 4 (WMS-4), e uno strumento completamente nuovo di respiro europeo come le Intelligence Development Scales-2 (IDS-2).
Nel settore della valutazione di apprendimento, grande protagonista è stata l’area del calcolo e della matematica con RIDInet MathTrainer, RIDInet La linea dei numeri 2 e il Progetto AC-MT.
Numerose inoltre le proposte per la promozione di competenze sociali (Social Skills: programma di intervento), aspetti di regolazione del pensiero e del comportamento (La mindfulness per l’ADHD e i disturbi del neurosviluppo; Comprendere e gestire il tempo: attività autoregolative per la clinica, «Pensando si impara»: stimolare l’attenzione, le funzioni esecutive e la memoria di lavoro nei bambini con bisogni educativi speciali), aspetti emotivi (Capire come promuovere e potenziare l’empatia), sensoriali (Sensory Profile 2) e motori (Animal Fun).

La formula interamente on line dell’evento ha permesso di dare spazio ai contributi dei partecipanti con la formula dei video-poster, dedicati alla presentazione di progetti di ricerca e proposte di approfondimento.