Osservatorio Orientamento
Due casi di intervento di orientamento per combattere la dispersione scolastica
Due casi di intervento di orientamento per combattere la dispersione scolastica
A sostegno della teoria del life design e dell’importanza degli aspetti motivazionali che impattano sul successo scolastico degli studenti, si presentano qui brevemente due casi tratti dall’esperienza svolta nei Centri per l’Impiego, in quanto ci appaiono particolarmente significativi poiché riassumono alcuni degli aspetti che sono considerati necessari dai nuovi paradigmi teorici del Life design.
Il primo caso riguarda un ragazzo che durante il terzo anno di frequenza di Istituto Tecnico Commerciale si è presentato al servizio; i suoi interessi probabilmente erano cambiati e stava vivendo una situazione di disagio, per questo chiese un colloquio al nostro sportello avendo già in mente di voler cambiare scuola. Nel primo colloquio emersero i suoi nuovi interessi, dal suo racconto emergeva veniva fuori la chiara volontà di lavorare all’aperto e anche altre caratteristiche che, confrontandoci sulle figure professionali e sulle descrizioni di queste, corrispondevano molto ai profili di lavori nel settore agrario. Sembrava che la scuola agraria fosse una possibile strada da seguire. A quel punto abbiamo analizzato con lui il percorso da fare, non nascondendo le difficoltà, cercando di capire se questo poteva essere veramente quello che voleva. Per cambiare indirizzo di scuola, giunto al terzo anno, occorreva, tra l’altro anche un’integrazione su alcune discipline diverse per accedere al quarto anno di un istituto tecnico agrario. Sempre attraverso incontri e colloqui dimostrò una motivazione molto forte che portò la consulente a seguire la posizione del ragazzo e a pianificare con lui i programmi per prepararsi agli esami integrativi. Effettivamente con il giusto supporto e la forte motivazione che lo spingeva verso il suo obiettivo, ha avuto un esito positivo in tutte le prove e ha potuto iscriversi alla scuola agraria senza perdere l’anno scolastico.
Nel secondo caso si è presentata al primo colloquio una ragazza, molto indecisa, che ha raccontato di essere iscritta ad un istituto professionale, di essere stata bocciata in prima ed in seconda classe, quindi di aver ripetuto la prima e la seconda nella stessa scuola. La consulente le propose di valutare un percorso alternativo alla scuola descrivendole le possibilità offerte dai corsi di formazione professionale. Nel tempo si susseguirono lunghi e numerosi incontri con la ragazza e la madre per approfondire le loro conoscenze sul mondo della formazione professionale. C’era infatti molta titubanza nella madre che si chiedeva che tipo di futuro poteva offrire alla figlia con la formazione professionale. In questo caso gli incontri si sono conclusi con la conferma per la scuola già intrapresa, ma con maggiore consapevolezza, sostegno della famiglia e motivazione. Alla fine ha ottenuto il diploma di maturità.
Le conclusioni sintetiche che si possono trarre da questi due casi riguardano l’importanza degli aspetti motivazionali per il raggiungimento del successo scolastico, la necessità di definire il progetto di vita personale e formativo-professionale con consapevolezza e convinzione. Inoltre da non sottovalutare in questi adolescenti è l’aspetto del sostegno familiare e degli adulti che si trovano nel loro contesto abituale, non ultimi gli stessi insegnanti. Aggiungiamo che, nel rispetto dell’approccio del life design, ci dobbiamo sempre più abituare a continue rimodulazioni delle decisioni prese e delle traiettorie progettuali dell’individuo; viene meno quella stabilità decisionale a cui si è sempre teso nel passato, e sempre più spesso intervengono cambiamenti di percorso determinati dal variare degli interessi e delle motivazioni dell’individuo.
In questi due casi il ruolo del consulente è stato quello di coinvolgere la famiglia e lavorare con il genitore e, nel primo caso, di comprendere anche l’alto livello motivazionale del ragazzo che cercava solo una conferma ed un supporto alla propria decisione.