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numero 88 - giugno 2021

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Dark Triad of Personality at Work (TOP)

Dark Triad of Personality at Work (TOP)

Il Dark Triad of Personality at Work (TOP) è un test innovativo per la misurazione di aspetti di personalità in ambito risorse umane. La novità principale che questo strumento apporta nel panorama testistico italiano riguarda la natura dei costrutti di personalità indagati. In genere, i diversi test di personalità contestualizzati all’ambito lavorativo indagano tratti di personalità “positivi”, spesso riconducibili al modello dei Big Five, ovvero i desiderata che un’organizzazione ricerca nei propri dipendenti. Ovviamente, in base alle caratteristiche dell’azienda e del ruolo organizzativo, questi desiderata cambiano ma in linea di massima viene sempre ricercato un profilo caratterizzato da tratti di personalità auspicati: ad esempio, un’elevata Coscienziosità, un’alta Amicalità.
Il TOP ribalta completamente questa prospettiva: infatti, non indaga aspetti della personalità più ricercati in contesto lavorativo, quanto variabili di personalità tipicamente interpretabili come negative, quali il Narcisismo, il Machiavellismo e la Psicopatia. Questo ribaltamento concettuale permette alle organizzazioni di avere delle misure di quei tratti di personalità che si considerano tossici, o lavorativamente disfunzionali, in modo tale da poter prendere in considerazione anche questi aspetti, che fanno da contraltare a quanto solitamente indagato attraverso i più classici test di personalità lavorativa.

La triade oscura di personalità

Il TOP indaga quella che viene chiamata triade oscura di personalità: narcisismo, machiavellismo e psicopatia subclinica. Il Narcisismo, diversamente dall’equivalente clinico del disturbo narcisistico di personalità, è definito come una dimensione di personalità (Raskin e Hall, 1979) che consiste in una esageratamente elevata autostima. Tipicamente comprende delle aspettative esagerate verso gli altri, una mancanza di empatia e comportamenti autoritari. La Psicopatia subclinica consiste in un’ampia gamma di comportamenti emotivamente carenti e di aspetti dello stile di vita come tratti di personalità manipolativi, affascinanti e sicuri di sé (Cooke, Michie e Hart, 2006). Diversamente dal narcisismo e dalla psicopatia, il Machiavellismo non ha nessun correlato clinico, ma si manifesta come un costrutto di personalità con “caratteristiche astratte […] di qualcuno che è efficace nel controllare gli altri” (Christie, 1970, p.3) nel contesto delle personalità manipolativa.
La triade oscura di personalità è un tema di crescente interesse nel campo della psicologia del lavoro e delle organizzazioni e nella letteratura in merito al management in generale. Kaiser e colleghi (2015, p. 58) spiegano le ragioni di questo crescente interesse nel fatto che “negli ultimi decenni, la stragrande maggioranza della ricerca sulla personalità si è basata sul modello Big Five e di conseguenza si occupa [solo] del lato positivo”. In accordo con gli autori, si tratta di caratteristiche che si manifestano quando le persone provano a fare del loro meglio, mostrando quindi il loro lato migliore, come nel caso del colloquio. Nella maggior parte dei casi, questo orientamento “positivo” è un limite nella ricerca in psicologia del lavoro e, di conseguenza, nella pratica – in questo modo, le classiche procedure di selezione del personale hanno solitamente l’obiettivo di misurare queste caratteristiche desiderabili. Allo stesso tempo, seguendo questo approccio, non si prende in considerazione il “lato oscuro” della personalità. Tuttavia, questo aspetto deve essere necessariamente incluso come predittore nel modello che spiega la performance lavorativa, in modo tale che non siano inclusi solo i prerequisiti per avere una buona performance, ma anche la probabilità di “andare fuori dai binari” (Dalal e Nolan, 2009, p. 434).

Caratteristiche del TOP

Il TOP è un test composto da 60 item per misurare le caratteristiche della triade oscura di personalità nel contesto lavorativo e rispettando gli standard psicometrici. In questo contesto, sono stati soprattutto rappresentati gli aspetti rilevanti da un punto di vista occupazionale; non si è tentato di misurare tutti gli aspetti individuali dei costrutti (clinici) originali. Tuttavia, sono stati inclusi quanti più aspetti possibili del narcisismo, machiavellismo e psicopatia all’interno del contesto occupazionale. Tutti gli item sono stati contestualizzati all’ambito lavorativo, per massimizzarne l’accettazione e la validità di contenuto. Questo non vuol dire che tutti gli item contengono termini come “lavoro” o “colleghi”, anche se il contenuto degli item doveva riguardare situazioni lavorative rilevanti. Le risposte agli item richiedono un’autovalutazione su una scala di risposta a sette punti: completamente in disaccordo, molto in disaccordo, abbastanza in disaccordo, né in accordo né in disaccordo, abbastanza d’accordo, molto d’accordo, completamene d’accordo. Il test, quindi, fornisce i punteggi sui tre fattori della triade oscura, che a loro volta si articolano in 11 sottoscale.

In particolare, all’interno del fattore Narcisismo si hanno le dimensioni:

  • Rivendicazione di leadership;
  • Fiducia nelle proprie capacità persuasive;
  • Bisogno di esercitare autorità;
  • Gusto per il rischio;
  • Senso di superiorità.

Per quanto riguarda il fattore Machiavellismo, questo si struttura in tre dimensioni:

  • Insensibilità;
  • Affermazione di sé;
  • Scetticismo.

E così per il fattore Psicopatia, che si articola in tre dimensioni:

  • Istintività;
  • Impulsività;
  • Tendenza ad alterare la verità.

Ambiti di applicazione

L’ambito principale di applicazione del TOP riguarda la psicologia del lavoro: infatti, pur misurando costrutti di derivazione clinica, l’obiettivo dello strumento è quello di indagare gli aspetti della triade oscura nell’ambito organizzativo, senza possibilità di interpretazione clinica delle misure ottenute. Proprio per questo motivo, le organizzazioni possono utilizzare le componenti del TOP sulla “triade oscura” in modo accettabile e senza problematiche legali, per supportare le decisioni legate alla selezione e allo sviluppo del personale; inoltre, i risultati del TOP possono essere utilizzati per servizi consulenziali, come il coaching. Allo stesso modo, attraverso il TOP, ricercatori interessati possono effettivamente ottenere delle valide misure della triade oscura di personalità in contesto occupazionale utilizzando questo strumento nel contesto della ricerca in campo lavorativo.
La popolazione target del test è composta da adulti (lavoratori) di tutte le età e di tutti i gruppi professionali, così come da ragazzi di almeno 16 anni, ad esempio candidati per stage e tirocini.

Adattamento italiano

Gli item della versione originale del TOP sono stati tradotti dall’inglese attraverso una procedura di back-translation. Al fine di giungere ad una versione italiana caratterizzata da proprietà psicometriche buone, nella fase pilota della standardizzazione italiana sono stati aggiunti altri 25 item distribuiti in tutte le scale di cui si compone il test: in questo modo, è stato possibile selezionare i 60 item dalle caratteristiche psicometriche migliori così da avere uno strumento dalle solide caratteristiche psicometriche e altamente comparabile con la versione originale: infatti, la struttura della versione italiana del TOP è identica a quella della versione originale. I 25 item aggiunti alla versione pilota del test sono stati scritti da una persona esperta nel testing, sono stati tradotti in lingua inglese e sono stati revisionati dagli autori della versione originale dello strumento, in modo da garantire la stessa definizione del costrutto indagato applicata alla versione originale del TOP.
I partecipanti allo studio di validazione della versione italiana del TOP sono stati reclutati tra marzo e aprile del 2020; in virtù del fatto che il TOP è uno strumento costruito per la misurazione di aspetti di personalità in ambito lavorativo, la totalità del campione risulta essere occupata con un lavoro dipendente, in linea con la popolazione target cui lo strumento è destinato. Il campione normativo italiano, quindi, è composto da 628 persone di età compresa tra 20 e 64 anni ed è bilanciato per genere e area geografica di residenza.
I risultati dell’adattamento italiano evidenziano l’elevata qualità degli item di cui ci compone, attestata attraverso una serie di indici volti a indagare la capacità discriminativa degli item, un’elevata attendibilità dello strumento, intesa come coerenza interna, così come una buona validità, indagata sia con procedure di analisi fattoriali confermative sia mediante l’analisi di differenze legate a specifiche variabili sociodemografiche.

Bibliografia

  • Cooke, D. J., Michie, C. & Hart, S. D. (2006). Facets of clinical psychopathy. In C. J. Patrick (Ed.), Handbook of psychopathy (pp. 91–106). New York: Guilford Press.
  • Christie, R. (1970). Why Machiavelli? In R. Christie & F. L. Geis (Eds.), Studies in Machiavellianism (pp. 1–9). New York: Academic Press.
  • Dalal, D. K. & Nolan, K. P. (2009). Using dark side personality traits to identify potential failure. Industrial and Organizational Psychology, 2, 34–436.
  • Kaiser, R. B., LeBreton, J. M. & Hogan, J. (2015). The dark side of personality and extreme leader behaviour. Applied Psychology: An International Review, 64, 55–92.
  • Raskin, R. N. & Hall, C. S. (1979). A narcissistic personality inventory. Psychological Reports, 45, 590.