Lo scorso 19-21 settembre si è tenuto, come di consueto, il Congresso Nazionale Airipa BES e disturbi dell’apprendimento. I locali dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, nella sede di Reggio Emilia, hanno ospitato una ricca carrellata di relazioni ad invito, simposi e sessioni parallele, offrendo a tutti i professionisti della psicologia dell’età evolutiva, educatori e insegnanti partecipanti un’importante occasione di formazione e di aggiornamento.

Tre sono state le relazioni ad invito di quest’anno. S. Rosen (University College London – UCL) ha presentato un contributo su Auditory Processing Disorder discutendo a fondo delle implicazioni degli impianti cocleari. Carlo Umiltà (Università di Padova) ha concluso la giornata del venerdì con un intervento appassionante sul  futuro delle neuroscienze cognitive, offendo la prospettiva di chi fa ricerca nel settore da oltre cinquant’anni ed ha, a tutti gli effetti, fatto la storia delle neuroscienze in Italia e non solo. Sabato mattina, D. Astle (Università di Cambridge) ha presentato un contributo che sottolinea la necessità di un approccio transdiagnostico al neurosviluppo, dimostrando la variabilità di profili individuali dei bambini che condividono la stessa etichetta diagnostica.
I simposi hanno toccato temi come ADHD in adolescenza, strumenti per la valutazione del funzionamento intellettivo, disturbo del linguaggio in una prospettiva life span, memoria di lavoro nei disturbi del neurosviluppo. Numerosissime anche le tavole rotonde, in cui si è discusso di temi molto attuali come la povertà educativa, il gioco, la solitudine digitale, il bilinguismo, ma anche tecnici come la percezione acustica e l’ipoacusia.
Nelle giornate del venerdì e del sabato il programma del congresso ha previsto numerosissime sezioni parallele in cui ricercatori e professionisti hanno avuto l’occasione di offrire, seppure rapidamente, interessanti spunti di riflessione.

Anche quest’anno, l’appuntamento con il Congresso nazionale Airipa ha confermato il suo ruolo di importante punto di incontro e di aggiornamento per chi lavora nell’ambito dei disturbi del neurosviluppo, a vario titolo e in diversi contesti.

Chi conosce e frequenta gli eventi Airipa quest’anno avrà notato la mancanza del Dott. Claudio Vio, professionista clinico di grande esperienza e autore di numerose pubblicazioni, da sempre una figura di spicco all’interno dell’Aripa, assente per gravi motivi di salute.