A Messina, dal 14 al 16 settembre 2017 si è svolto il XXX Convegno Nazionale della Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione dell’AIP (Associazione Italiana Psicologi).

Al Congresso, che rappresenta il maggiore appuntamento italiano per gli studiosi di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione a livello nazionale e internazionale, hanno partecipato numerosi e qualificati esperti del settore, italiani e stranieri, che hanno affrontato e discusso le tematiche scientifiche di maggiore attualità, evidenziandone le potenzialità applicative e le connessioni di natura politica e sociale.

L’elevato numero degli iscritti al Convegno (complessivamente 422) ha reso necessario distribuire in parallelo alcune delle numerose attività proposte; tuttavia, sono state molte e diverse le attività che si sono svolte in plenaria.

In collaborazione con il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Catania, è stata realizzata una pre-Conference, durante la quale il 13 pomeriggio il prof. Angelo Cangelosi dell’Università di Plymouth e il prof. David Padilla Gòngora dell’Università di Almeria hanno presentato un’ampia rassegna dei loro studi, suscitando l’interesse e la partecipazione dei numerosi intervenuti. Il prof. Cangelosi ha parlato di “Developmental Robotics come metodologia per lo studio dello sviluppo” e il prof. Padilla Gòngora di “Un modelo de envejecimiento dinámico para promover la calidad de vida de las personas mayores”.

Anche a Messina, l’apertura dei lavori, che si è svolta in plenaria, con il coordinamento della prof.ssa Rosalba Larcan, chair del Convegno, ha registrato un’ampia partecipazione. Particolarmente apprezzati gli interventi introduttivi dei proff. Ada Fonzi e Piero Boscolo, che, dopo una carrellata storica sull’evoluzione della Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, con riferimenti ad esperienze e riflessioni personali, si sono conclusi con indicazioni e suggerimenti propositivi di natura politico-culturale.

Molto interesse hanno suscitato anche le due tavole rotonde, la prima, coordinata dalla prof.ssa Daniela Lucangeli, in cui alcuni componenti del tavolo tecnico sul ben-essere a scuola hanno esposto i presupposti e le prospettive del loro lavoro, e la seconda, sulle tanto discusse prove INVALSI, coordinata dai proff. Piero Boscolo e Anna Maria Ajello, alla quale hanno partecipato anche numerosi docenti e dirigenti scolastici, che è servita a chiarire alcuni aspetti controversi di natura tecnica e metodologica, fornendo diversi spunti di riflessione.

In plenaria, si sono svolte anche le lezioni magistrali del prof. Carmel Cefai dell’Università di Malta, che ha parlato di “Social and Emotional Education - Education for the 21st Century” e del prof. Konstantin Petrides dell’University College of London, che ha proposto un’ampia rassegna dei suoi studi su “Development and Educational applications of Trait Emotional Intelligence Theory”.  I due ospiti stranieri del Congresso, con i loro interessanti e coinvolgenti contributi, hanno consentito ai numerosi partecipanti di confrontare le proprie conoscenze ed esperienze di ricerca, teorica e applicata, con quelle di contesti internazionali diversi.

Durante le giornate del Congresso si sono svolti, inoltre, 22 diversi simposi tematici e 8 sessioni di short presentation, con contributi originali, tutti sottoposti a peer review, di docenti e ricercatori di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione di diverse sedi universitarie italiane, e la partecipazione di docenti provenienti da sedi internazionali. Molte e diverse le tematiche affrontate e discusse, che hanno consentito un confronto aperto tra studiosi di sedi diverse, stimolando anche nuove prospettive di ricerca e di collaborazioni scientifiche.

Particolare interesse ha suscitato l’organizzazione di momenti di incontro/confronto autogestiti su temi e problemi generali o più specifici, che attraversano trasversalmente tutto il mondo accademico e professionale, mettendo in evidenza l’impegno e l’interesse comune per il sostegno ai più giovani nella loro crescita culturale e scientifica e nella loro realizzazione professionale, al passo con i tempi. In tali incontri sono stati dibattuti i seguenti temi: “La psicologia per la scuola che cambia”, “Lo psicologo nel contesto scolastico”, “La Psicologia dello sviluppo dell’educazione nel sistema di formazione integrato 0-6 anni e nella formazione dei docenti di scuola secondaria, la psicologia pediatrica”, “Start up your self: le prospettive di auto-imprenditoria per lo Psicologo di domani”, “Early Career Researchers: sfide e possibilità del gruppo E-CARE”, “La terza missione”,  “Scrivere di Psicologia all’Università”. Una sintesi degli esiti del dibattito su tali tematiche sarà pubblicata sul sito della Sezione di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione.

 

Nel corso dell’Assemblea dei Soci, sono stati assegnati tre premi ai migliori giovani ricercatori del settore, a testimonianza dell’interesse dell’AIP per la promozione e la valorizzazione dell’eccellenza, in termini di innovazione scientifica, rilevanza sociale e prestigio in campo internazionale, dei prodotti della ricerca psicologica. I lavori premiati sono stati presentati e discussi dagli autori nel corso del Congresso.

Gli Atti del Convegno sono già stati pubblicati sul sito dell’AIP: www.aipass.org/sites/default/files/atti-30-congresso_definitivo.pdf.