Con il nostro progetto IF Life Design da diversi anni proponiamo nelle scuole secondarie di 1° grado percorsi di orientamento per insegnanti e allievi.
Il periodo dell’anno tra settembre e gennaio è da sempre dedicato alle attività per la scelta della scuola secondaria di 2° grado: lavori in aula, saloni di orientamento, open day, riflessioni in famiglia, confronto con gli insegnanti, compilazione di questionari, incontri con esperti e con professionisti di settori diversi…
Tante opportunità, tanti stimoli da raccogliere, comprendere e finalizzare per compiere una scelta fatta di  speranze e qualche paura.

Questo anno che stiamo vivendo porta con sé un ulteriore elemento di complessità, non solo per i ragazzi alle prese con il loro futuro, ma anche per le famiglie e gli insegnanti che li accompagnano in questo percorso. La pandemia infatti, apre scenari di incertezza nuovi per tutti. Pensare al futuro, in questi mesi, è diventato più difficile ancora. L’interruzione dell’anno scolastico ha costretto gli studenti e le studentesse a una nuova esperienza di vita, di apprendimento e di relazioni.
Al momento della tanto attesa ripresa della scuola, per molti sarà subito necessario guardare avanti, decidere e immaginarsi in un possibile nuovo percorso di studi. I tempi dettati delle scadenze istituzionali non tengono conto dei tempi individuali, delle fatiche personali, di contingenze che nessuno avrebbe potuto immaginare.

Per questo riteniamo che nel prossimo anno scolastico all’orientamento dovrà essere dedicata un’attenzione maggiore di sempre: scegliere oggi è più complesso di ieri! Il contesto che ci circonda e che accoglierà gli studenti di domani sta mutando velocemente, cambia rotta spinto da ciò che la diffusione del coronavirus comporta per il mondo. L’economia, il modo di lavorare, le competenze necessarie per entrare nel mondo del lavoro stanno nuovamente cambiando.
C’è un prima, che è ancora lì, a un passo da noi, in cui si affrontavano problemi come la precarietà, la disoccupazione, il lavoro in nero o il lavoro indecente. Un presente “sospeso”, dicono in molti. E il futuro? Non basterà aiutare le persone ad adattarsi. Bisognerà invece tener conto della “nuova realtà”, che ognuno di noi potrebbe voler portare oltre questo momento (Hooley, Sultana, Thomesen, 2020).

Per immaginare e rappresentarsi il futuro, soprattutto in presenza di tassi elevati di incertezza, è necessario organizzare contesti all’interno dei quali poter riflettere e consentire di pensare criticamente a ciò che potrebbe accadere (Soresi et al., 2020). Scegliere un percorso di studi in questo momento storico necessita, in modo particolare, della capacità di sviluppare competenze come il coraggio, l’ottimismo, la resilienza, il senso di auto efficacia e la speranza.

Il modello di orientamento cui facciamo riferimento, il Life Design, può aiutare a sviluppare tali dimensioni, a guardare avanti, concentrandosi sulle risorse e le potenzialità individuali tenendo anche conto del contesto che ci circonda e della comunità in cui viviamo.
Il perdurare dell’emergenza sanitaria può comportare il rischio che studenti e studentesse si sentano “impotenti”, schiacciati da eventi troppo più grandi, che impediscono loro di sognare il futuro che vorrebbero e di credere di poterlo raggiungere. Chi si occupa di orientamento deve tenere conto anche di queste nuove dimensioni emotive e dell’influenza che possono avere sul processo decisionale.

Spinte da queste riflessioni, abbiamo ideato un nuovo progetto di orientamento per insegnanti, che tenga conto delle mutate condizioni ambientali e sanitarie, dei bisogni che abbiamo raccolto in questi mesi di attività formative on-line con studenti e insegnanti.
Il percorso, destinato ai docenti della scuola secondaria di 1° grado, si svolge online e in gruppo (massimo 15 persone) e prevede due incontri formativi di tre ore.
La nostra proposta si prefigge di connettere il tema dell’orientamento e della scelta con la progettazione del futuro e di  fornire ai partecipanti metodologie efficaci per accompagnare gli studenti e le studentesse nella scelta in questo particolare momento storico.
L’interruzione della scuola  dovuta al lockdown ha colpito in modo particolare gli allievi più fragili, pertanto  il percorso intende fornire le basi teoriche sui temi della progettazione di sé e del futuro scolastico e professionale con una attenzione particolare per gli studenti che vivono situazioni complesse, a rischio di esclusione e dispersione (Soresi, 2016).

Per favorire il processo di scelta, dalla definizione degli obiettivi alla stesura del piano di azione individuale, il progetto propone anche una introduzione all’utilizzo del questionario 1,2,3… Futuro! (fruibile, individualmente o in modo collettivo, tramite la piattaforma di testing Hogrefe Testsystem). Questo strumento è in linea con il modello di orientamento che utilizziamo e che oggi ritiene superato il concetto del matching fra caratteristiche dello studente e percorso scolastico/professionale più adatto ma predilige, invece, un approccio in cui al centro si mettono le aspirazioni dello studente, la sua capacità di partecipare in modo attivo alla propria scelta, ponendosi domande, pianificando scelte, definendo obiettivi a lungo termine.
Il percorso consente ai docenti di fare propria una cornice di riferimento attuale per progettare interventi orientativi in aula inserendo nelle attività, anche uno strumento operativo coerente con tale modello.  In questo modo il docente può diventare un esperto in orientamento in grado anche di fornire ai suoi studenti strumenti operativi e competenze per leggere quanto emerge dall’uso del questionario all’interno della propria esperienza individuale di progettazione del futuro.

L’esperienza di questi mesi, in cui la formazione online è stata molto utilizzata da tutti i professionisti e i lavoratori in ogni ambito, ci ha insegnato che un indubbio vantaggio di tale modalità di lavoro è quello di  poter costruire gruppi di insegnanti appartenenti a scuole diverse, facilitando così lo scambio di buone prassi, esperienze e metodologie differenti in base al contesto in cui il docente lavora. Il gruppo favorisce l’attivazione di strategie di coping, la condivisione di vissuti e soluzioni operative già sperimentate e ritenute efficaci: in questo momento di incertezza siamo convinte che questo aspetto possa essere un valore aggiunto importante per attivare risorse e fare circolare idee nuove a favore sia degli allievi che degli insegnanti.
Oggi più che mai promuovere il cambiamento e favorire le transizioni importanti della vita deve rappresentare un obiettivo primario per tutti gli orientatori, in ogni contesto.

Per ulteriori informazioni https://iflifedesign.com/orientamento-e-scelta-in-tempi-di-covid-19-formazione-per-insegnanti/  e  info@iflifedesign.com

Bibliografia

• S. Santilli, S. Soresi, L. Nota, M.C. Ginevra, I. Di Maggio (2019). Pensare al futuro anche in epoca covid-19. Newsletter Sio,4.
• T. Hooley, R. Sultana, R.Thomesen (2020). Why a social justice informed approach to career guidance matters in the time of coronavirus. Blog Career Guidance for social justice, marzo. 
• S. Soresi (a cura di), 2016. Psicologia della disabilità e dell’inclusione. Il Mulino.