Dal 18 al 21 gennaio scorso si è tenuta a Bressanone la XVIII edizione delle Giornate di Neuropsicologia dell’Età Evolutiva, organizzate dall’Istituto di Neuropsichiatria ReTe (Ricerca e Terapia in Età Evolutiva), dall’U.O.C. di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dall’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (CNR) e dalla Libera Università di Bolzano.

Dopo due edizioni condizionate dalle restrizioni dovute alla situazione pandemica, le Giornate sono state svolte in presenza seppur garantendo la possibilità di seguire il convegno in modalità online. Questo ha favorito la numerosa partecipazione di professionisti provenienti da tutta Italia, con iscrizioni che hanno raggiunto il numero più alto dall’inaugurazione del convegno.

Ricercatori e clinici hanno avuto la possibilità di condividere e confrontarsi su tematiche sempre più attuali e di interesse scientifico.
Le giornate hanno previsto quattro simposi e un workshop. La prima sessione è stata coordinata dal Dott. Rinaldi e dalla Dott.ssa Sparaci ed è stata dedicata al gioco di finzione e all’acquisizione del linguaggio nella prospettiva embodied. I relatori hanno fornito numerose riflessioni cliniche partendo dai dati di ricerca a disposizione.  La seconda giornata, moderata dalle Dott.sse Pieretti e Mariani, è stata rivolta al tema della discalculia, con focus relativo alle criticità del processo diagnostico, alle basi cognitive del disturbo e alle prospettive di intervento. La terza giornata, coordinata dal Prof. Facoetti e dalla Dott.ssa Turriziani, è stata dedicata al tema dell’epigenetica e dell’evoluzionismo nell’ambito dei disturbi specifici dell’apprendimento. I relatori hanno fornito indicazioni sugli effetti dell’ambiente nello sviluppo cerebrale e sulle conseguenti implicazioni in termini di neurodiversità. L’ultima giornata, moderata dalle Dott.sse Menghini e Costanzo, si è concentrata sui disturbi del comportamento e della cognizione, trattando il tema della disabilità intellettiva e della gestione dei comportamenti problema nei vari contesti. È stato inoltre previsto un workshop, coordinato dal Prof. Vicari, dal Dott. Rinaldi e dal Dott. Pavani, incentrato sull’interazione GUT-cervello nell’ambito del neurosviluppo, e a seguire sul tema della comunicazione ostacolata con focus su percezione e comprensione linguistica al variare dell'esperienza audio-visiva.

Anche quest’anno i relatori con i loro contributi hanno fornito numerosi spunti di riflessione di applicabilità nella pratica clinica supportati dai dati di ricerca.
I singoli partecipanti hanno avuto la possibilità di intervenire ed esporre i loro dubbi e le loro proposte ai relatori.

Grazie alla collaborazione e al contributo delle case editrici Hogrefe, Erickson e Anastasis sono stati premiati 5 lavori di ricerca presentati dai partecipanti alle Giornate di Neuropsicologia dell’Età Evolutiva.