Il 3 e 4 marzo 2023 si è tenuto l’evento in presenza e in web-conference delle Giornate di aggiornamento sull’uso degli strumenti in Psicologia Clinica dello Sviluppo, che ha lo scopo di presentare nuovi strumenti di assessment o di intervento per la clinica nel contesto italiano. L’evento ha visto protagonisti i maggiori esperti nazionali in materia di Disturbi specifici dell’Apprendimento (DSA) e in generale dei disturbi del Neurosviluppo.
L’evento, accreditato ECM per i professionisti del settore, ha accolto circa 350 partecipanti, di cui circa 200 in presenza e 150 online, tra cui docenti universitari, clinici e studenti pronti a condividere le ultime novità in termini di strumenti per la valutazione e il trattamento delle psicopatologie del neurosviluppo.

Le giornate hanno avuto inizio il venerdì mattina. I lavori sono stati aperti come di consueto dal professor Cornoldi, presidente dell’associazione AIRIPA nonché professore emerito dell’Università di Padova, che ha sottolineato l’importanza del mantenersi aggiornati sull’utilizzo e le novità degli strumenti nella pratica clinica.
Gli eventi, tutti in diretta, sono stati organizzati dalla mattina del 3 fino al pomeriggio del 4 marzo e hanno visto due relazioni a invito e una tavola rotonda. Inoltre, l’evento è stato arricchito da 67 video-poster: presentazione di lavori di ricercatori e clinici con il focus particolare sull’utilizzo di uno strumento, nuovo o già conosciuto nel contesto italiano e internazionale. A questi brevi video, messi a disposizione degli iscritti nell’area riservata dei partecipanti prima e dopo l’evento, è stato dedicato uno spazio per permettere agli autori dei video-poster di discutere del lavoro presentato e rispondere ad eventuali domande poste dai partecipanti.

Passando agli argomenti presentati nel corso dell’evento, la giornata di venerdì ha iniziato con la lezione magistrale tenuta dalla Professoressa Francesca Emiliani dell’Università di Bologna, che ha fornito un’interessante prospettiva in merito all’intersoggettività nella nostra quotidianità.
I contributi successivi hanno poi riguardato questioni attuali, come nel caso delle tavole rotonde sulla condivisione delle pratiche cliniche per il disturbo della coordinazione motoria e la disprassia evolutiva e sulle criticità  e implicazioni del testing psicologico in Italia. Infine, è stato previsto altresì un workshop sulle nuove prospettive nell’assessment neuropsicologico che ha visto l’intervento dei presidenti di diversi master delle università italiane.

Gli strumenti presentati all’interno delle sessioni parallele hanno coinvolto attivamente i partecipanti in presenza e online. La presentazione dei relatori aveva lo scopo di far comprendere come utilizzare lo strumento, ma soprattutto l’utilità dello stesso nella pratica clinica. I partecipanti hanno avuto la possibilità di porre domande direttamente agli autori degli strumenti, sciogliendo ogni dubbio sulla somministrazione e sugli eventuali limiti e contribuendo ad arricchire la presentazione con interessanti considerazioni.
Tra gli strumenti presentati nella giornata di venerdì 3 marzo troviamo la versione italiana dell’Attachment Q-sort, il CAS-2, l’Insightfulness Assessment e Mano alla Forma. Cui hanno fatto seguito il TCGB-2, OKKIO al cartello, ASQ-3 e PICCOLO. Nella giornata di sabato 4 marzo, invece, è stato dedicato lo spazio al gruppo TeleFE, al progetto d’intervento per l’ADHD negli adulti, a Project Impact e al Training creativo di letto-scrittura cui ha fatto seguito, infine, la presentazione del Nesplora Ice-Cream e del TGMD3.

L’evento di quest’anno ha permesso di ritrovarsi e riunirsi finalmente in presenza, per chi ha potuto o preferito, dopo quasi quattro anni di eventi annullati o in web-conference. Infine, da ricordare il Complesso San Domenico, con ampie aule e ricche di storia, che ha fatto da bellissima cornice all’evento.