QI - Questioni e idee in psicologia - Il magazine online di Hogrefe Editore

Qi, il magazine online di Hogrefe Editore.
Ogni mese, cultura, scienza ed aggiornamento
in psicologia.

numero 49 - luglio 2017

Hogrefe editore
Archivio riviste

Resoconti

Conferenza "Language as a Form of Action"

Conferenza "Language as a Form of Action"

Nei giorni 21, 22 e 23 giugno 2017 si è tenuta, presso la sala convegni della sede centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), la conferenza internazionale “Language as a form of action” organizzata dal progetto DComm in collaborazione con l’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR ed il progetto Gest_lan_d.

Il Comitato scientifico era costituito da: Olga Capirci (Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, Roma, Italia), Maria Cristina Caselli (Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, Roma, Italia), Jean-Marc Colletta (Università di Grenoble Alpes, Francia), Kenny Coventry (Univ. di East Anglia, Norwich, UK), Heather Brookes (Univ. di Cape Town, SA), Holger Diessel (Univ. Friedrich Schiller Jena, Germania), Aliyah Morgenstern (Univ. di Parigi III: Sorbonne Nouvelle, Francia), Michèle Guidetti (Univ. di Toulouse – Jean Jaures, Francia), Sophie Kern (Univ. di Lyon, Francia), Pasquale Rinaldi (Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, Roma, Italia), Angelo Cangelosi (Univ. di Plymouth, UK) e Pedro-Guijarro-Fuentes (Univ delle Isole Baleari, Majorca, Spagna).

Il Comitato organizzativo era costituito dal team dell’ISTC-CNR di Roma: Olga Capirci, Alessio Di Renzo, Francesca Lasorsa, Barbara Pennacchi, Morgana Proietti e Anita Slonimska.

L’intera conferenza è stata resa accessibile alle persone sorde italiane e straniere attraverso la traduzione simultanea in International Signs e in Lingua dei Segni Italiana –LIS, grazie alla professionalità di otto interpreti di cui quattro sordi. L’evento ha avuto il patrocinio e il contributo di AIP – Sezione Sperimentale e il contributo di Hogrefe Editore, Il Mulino, Gruppo Silis – Gruppo per lo studio e l’informazione della Lingua dei Segni Italiana, Qualisys, John Benjamins – Publishing Company, Lab. Lidilem dell’Università di Grenoble-Alpes.

La conferenza ha incluso quattro lezioni magistrali e cinque sessioni poster con 67 poster e ha visto l’iscrizione di oltre 200 partecipanti provenienti da tutto il mondo, con una grande rappresentanza delle nazioni europee ed extraeuropee (tra cui Giappone, Sud Africa, Australia, Israele). Hanno partecipato inoltre i più prestigiosi laboratori e gruppi di ricerca a livello mondiale che si occupano della ricerca sulla gestualità e sulle lingue dei segni.

Le lezioni magistrali sono state tenute da relatori di fama mondiale: Adam Kendon (Cambridge University and University College London, UK) ha parlato di “Semiotic and modality diversity in the utterance: a languaging perspective”; Sotaro Kita (University of Warwick, Coventry, UK) ha tenuto una relazione dal titolo “Deictic gestures for discourse cohesion: Mechanisms for production and comprehension”; il tema di Marie-Anne Sallandre e Marie-Thérèse L’Huillier (Universite Paris-8, France) è stato “The Semiological Model for Sign Language: focus on deixis, eye gaze and acquisition” e quello di Virginia Volterra (ISTC, CNR, Roma) “Searching for the roots of words and signs in children’s early action and gestures”.

La lezione magistrale della prof.ssa Volterra ha mirabilmente concluso le lezioni magistrali di una conferenza che ha presentato studi sulla gestualità e sulle Lingue dei segni in un’ottica interdisciplinare, unendo campi come la linguistica, le neuroscienze, la psicologia dello sviluppo, la filosofia, la robotica. Il concetto di “lingua” nella sua piena complessità è stato esplorato tenendo in considerazione l’interazione fra le modalità vocale e manuale sia nelle lingue parlate che nelle lingue dei segni, avendo come idea centrale che la comunicazione umana trascende la modalità acustico-vocale, espandendosi in forme embodied come gesti e segni.