QI - Questioni e idee in psicologia - Il magazine online di Hogrefe Editore

Qi, il magazine online di Hogrefe Editore.
Ogni mese, cultura, scienza ed aggiornamento
in psicologia.

numero 77 - maggio 2020

Hogrefe editore
Archivio riviste

Resoconti

Autismo a Distanza – Emergenza COVID

Autismo a Distanza – Emergenza COVID

Il progetto Autismo a Distanza – Emergenza COVID è stato messo a punto per sviluppare conoscenze e adattare strumenti che permettono di erogare servizi per gli individui con autismo nel contesto della pandemia, inclusi diagnosi e intervento a distanza online; nonché per offrire formazione agli operatori impegnati nell’autismo al fine di erogare servizi in linea con le restrizioni imposte dall’attuale situazione. Nell’ambito del progetto è stato possibile offrire uno spazio di condivisione e sostegno per gli operatori e  attività di informazione e sostegno per le famiglie.  

All’inizio della pandemia ho invitato i miei colleghi italiani a partecipare a incontri online per condividere la mia esperienza nell’erogazione della terapia a distanza per bambini con autismo. All’inizio i partecipanti agli incontri erano una cinquantina. Ora i professionisti che partecipano al gruppo sono più di quattromila, con una crescita esponenziale. I partecipanti sono operatori provenienti da tutta Italia che lavorano in istituti universitari, neuropsichiatrie e centri convenzionati. Inoltre, ci sono membri del gruppo che si collegano da altri paesi come Svizzera, Slovenia, USA e Vietnam. Oltre agli operatori, partecipano alle attività diverse famiglie con persone con autismo.  
Il primo incontro, tenutosi il 16 marzo 2020, è stato di carattere organizzativo e di condivisione delle esigenze di operatori e famiglie. Successivamente, abbiamo tenuto una serie di incontri bisettimanali sulla terapia online con presentazione di strategie e spazio per la discussione. Stanno partecipando agli incontri esperti di fama internazionale come Sally Rogers, Connie Kasari, Helen Tager-Flusberg e Stephen Kanne.  

Le attività del gruppo di lavoro che fa capo al progetto Autismo a Distanza – Emergenza COVID, sono ampie ad articolate:

  • Incontri bisettimanali (lunedì e giovedì). Le sessioni sono condotte da Costanza Colombi e vantano la presenza di ospiti internazionali. Vengono condivisi strumenti di diagnosi e modelli di intervento evidence based e la loro implementazione nel contesto della pandemia. 
  • Condivisione di materiali, strumenti e articoli scientifici. Utilizzando la piattaforma Basecamp viene condiviso con i partecipanti materiale utile per l’implementazione di servizi. 
  • Pagina Facebook: Autismo a Distanza – Emergenza COVID. In cui vengono annunciati gli appuntamenti e si offre  lo spazio per continuare le discussioni iniziate nel corso degli incontri. 
  • Incontri settimanali con i genitori. Tenuti da esperti italiani e internazionali, hanno toccato gli argomenti più disparati, tra cui: l’intervento precoce (Costanza Colombi); il sonno (Elena Finotti); la Lego Therapy (Elvira Rigillo e Antonio Narzisi); gli aspetti accademici (Arianna Bentenuto); le abilità sociali (Flavia Caretto); la comunicazione (Costanza Colombi). Oltre all’aspetto formativo, questi incontri hanno anche l’obiettivo di far sentire i genitori meno soli durante la pandemia, e il riscontro da loro ottenuto è stato molto positivo. 
  • Arte. Il gruppo ha una funzione di sostegno oltre che avere una funzione formativa e di scambio di informazioni. In questo contesto gli incontri incominciano sempre con un contributo da parte del mondo dell’arte per dare un po’ di serenità a famiglie e a operatori. Hanno contribuito artisti di fama nazionale e internazionale come Ambrogio Maestri, Cesare Bocci, Tiziana Foschi, Tanya Borgese, Cesareo, Stefania Figliossi, Francesco Mariottini, Toni Canto, Fabio Frizzi.
  • Tavole Rotonde. Il 2 maggio si è tenuta una tavola rotonda con i principali centri che si occupano di autismo in Italia, Svizzera e Slovenia. A questa, il 16 maggio ha fatto seguito un’altra tavola rotonda con i genitori in cui sono stati illustrati casi emblematici nel corso della pandemia. Il prossimo 6 giugno si terrà una tavola rotonda sul tema autismo, scuola e COVID. 

Con l'aumento dei partecipenati, l''iniziale gestione del gruppo con strumenti “casalinghi” non era più fattibile e dunque sono stati necessari adeguamenti come: una piattaforma per la condivisione dei materiali con diritti diversi per amministratori e membri del gruppo; una piattaforma per la gestione di incontri bisettimanali per gli operatori e settimanali per i genitori che consenta di gestire efficacemente gli oltre quattromila partecipanti; una modalità strutturata per la registrazione degli incontri e la messa a disposizione degli interessati. Sono inoltre necessari dei fondi economici per la gestione di attività future del gruppo anche in termini di predisposizione e traduzione di materiali di lavoro. 

Per citare solo alcuni dei relatori già intervenuti e l’oggetto del loro contributo: Costanza Colombi ha discusso aspetti legali e organizzativi relativi al trattamento online dell’autismo e ha proposto strategie di intervento ispirate al modello Early Start Denver Model (ESDM); Giacomo Vivanti ha illustrato l’implementazione online dei ESDM con i gruppi; Connie Kasari ha presentato il modello JASPER (Joint Attention Symbolic Play Engagement Regulation) nella situazione di pandemia; Stephen Kanne ha offerto una panoramica degli strumenti diagnostici per l’autismo da utilizzare nell’attuale situazione di emergenza sanitaria; Giovanna Gison e Andrea Bonifacio hanno illustrato il modello PACT; Paolo Moderato ha discusso l’Applied  Behavior Analysis per l’autismo all’interno di una visione di scienza comportamentale contestualista, evolutiva e umanista; Barbara Kalmanson, ha mostrato il modello DIR e la sua applicazione nel corso della pandemia; Angelo Righetti, psichiatra esperto OMS e promotore di progetti di cogestione con i piu' fragili, ha parlato di welfare e budget per la salute.